martedì 16 marzo 2021

Pasta di limone

Pasta di limone

Ingredienti:

Limoni non trattati
Zucchero semolato

Preparazione.
Lavare i limoni, bucherellarli abbondantemente con una forchetta, immergerli in una ciotola di acqua fredda e lasciarlo in ammolli per tre giorni, cambiando l'acqua frequentemente. Mettere qualcosa di pesante sopra i limoni in modo che non galleggino ma siano completamente sommersi dall'acqua.
Dopo tre giorni scolare i limoni.
Riempire di acqua una pentola dal fondo spesso, portare ad ebollizione, buttare i limoni, far riprendere il bollore e lasciar bollire per trenta minuti.
Scolare i limoni, metterli in una ciotola di acqua fredda e lasciarli raffreddare.
Tagliare a pezzi piuttosto piccoli, eliminare i semi e i filamenti interni, rimettere tutto in pentola insieme allo zucchero in dose di metà rispetto al peso dei limoni, lasciar cuocere per dieci minuti a fuoco scoperto.
Togliere dal fuoco e lasciar riposare fino al giorno dopo.
Rimettere sul fuoco e cuocere per altri dieci minuti, poi frullare con un frullatore ad immersione; fare una pasta più o meno liscia a seconda del gusto personale.
Mettere in un barattolo di vetro, chiudere con il coperchio e conservare in frigorifero. 
Oppure congelare nei cubetti del ghiaccio.

Usi: per aromatizzare creme, bavaresi, mousse, impasti di torte e ripieni di cioccolatini. Oppure per aromatizzare le scaloppine, le cosce di pollo o la carne di maiale.
L'ho elaborata partendo dalla pasta di arance di Alfonso Pepe in queste pagine 
Il peso dei limoni dopo tre giorni di ammollo è variato da 509gr iniziali a 570gr dopo tre giorrni.

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