domenica 9 gennaio 2022

Mousse ai tre cioccolati di Angelo Principe


Mousse ai tre cioccolati di Angelo Principe

Dosi per n.4 torte da 20cm di diametro

Ingredienti:

Per lo strato al cioccolato fondente al 50% di cacao:
Latte 500gr
Tuorli 125gr
Zucchero semolato 125gr
Gelatina in fogli 8gr 
Panna fresca 500gr
Cioccolato fondente al 50% di cacao 500gr

Per lo strato al cioccolato al latte:
Latte 500gr
Tuorli 125gr
Zucchero semolato 125gr
Gelatina in fogli 10gr 
Panna fresca 500gr
Cioccolato al latte 500gr

Per lo strato al cioccolato bianco:
Latte 500gr
Tuorli 125gr
Zucchero semolato 125gr
Gelatina in fogli 10gr 
Panna fresca 500gr
Cioccolato bianco 500gr


Preparazione:
Preparare il primo strato con il cioccolato fondente, se si monta la torta al contrario iniziare con il cioccolato bianco. 
Gli strati si preparano nello stesso modo, varia solamente il cioccolato usato.
Lasciar rassodare un paio d'ore in frigorifero ogni strato prima di aggiungere il successivo. 

Tritare il cioccolato molto finemente, io ho usato un mixer e metterlo in una ciotola di vetro. Angelo dice di fonderlo.
Ammollare la gelatina in acqua fredda e ghiaccio per circa 10 minuti.
Semimontare la panna e metterla da parte.
In un pentolino a fondo spesso mettere il latte e portare ad ebollizione.
Mettete in una ciotola i tuorli, mescolarli con un frusta a mano, aggiungere lo zucchero semolato, mescolare nuovamente, senza montare. 
Aggiungere il latte bollente, poco alla volta, mescolando con una frusta a mano.
Versare il tutto in una pentola con fondo spesso, mettere sul fuoco e, mescolando continuamente con una spatola di silicone, portare a 85°C.
Filtrare la crema con un setaccino, pesarne 500gr e versarla in una piccola ciotola. Aggiungere la gelatina sgocciolata e strizzata e mescolare facendola fondere completamente. Versare la crema nella ciotola del cioccolato. Mixare con un frullatore ad immersione per avere un composto omogeneo (se si fonde il cioccolato forse non è necessario usare il mixer a immersione. Io ho prima tritato il cioccolato molto finemente e poi usato il frullatore a immersione e ho ottenuto un composto perfettamente liscio). 
Aggiungere la panna semimontata e mescolare delicatamente.
Versare nei cerchi con i bordi rivestiti con una striscia di acetato.
Lasciar rassodare in frigorifero per un paio d'ore.

Preparare nello stesso modo lo strato al cioccolato al latte e lasciar rassodare nuovamente in frigorifero per un paio d'ore.

Preparare nello stesso modo lo strato al cioccolato bianco e lasciar rassodare nuovamente in frigorifero per un paio d'ore.
Decorare a piacere.

Consumare dopo almeno mezza giornata di riposo in frigorifero, o una notte intera, meglio ancora.
Oppure conservare in freezer fino all'occorrenza. In questo caso scongelare la mousse in frigorifero prima dell'utilizzo.

Se si surgela la mousse preparare la base dopo, e appoggiare la mousse congelata sul disco di base appena preparato.
Se si consuma la mousse subito allora è meglio appoggiare il disco di base all'interno del cerchio, inserire la striscia di acetato e quindi iniziare a versare le mousse.
 
Pesare la quantità di mousse versata in modo da avere gli strati di altezze uniformi. 

Note: questa ricetta è del pasticcere Angelo Principe.
La ricetta è identica alla sua, ho solo aggiunto un po' di gelatina anche nello strato di cioccolato fondente, Angelo la mette solo negli altri due. Io ho preferito stare tranquilla.
Angelo prepara la crema inglese una sola volta, probabilmente aveva usato l'abbattitore, che io non ho. Ho quindi preferito ripetere la lavorazione in modo da lasciar riposare in frigorifero per un paio d'ore lo strato sotto prima di aggiungere quello sopra. Ogni volta ne avanzo un po', è impossibile ottenere la dose esatta, allora la crema avanzata la conservo in frigorifero e la mangio a cucchiai, uso per decorare torte, preparo queste decorazioni che poi congelo http://idolcettidimichela.blogspot.com/2021/09/crema-tiramisu-per-decorazioni.html ecc ecc. 
E' una ricetta che da molta soddisfazione, ha una bella consistenza molto "piena", si presta a mille decorazioni ed è, a mio parere, uno torta molto elegante, direi raffinata.
La lavorazione è facile, bisogna solo aspettare i tempi di rassodamento senza avere fretta.
La mousse inizialmente è abbastanza fluida da livellarsi bene dentro ai cerchi senza che debba essere nemmeno toccata, in questo modo gli strati sono perfettamente orizzontali e questo è fondamentale in questo tipo di torta.
In seguito rassoda abbastanza velocemente, dopo un paio d'ore di frigorifero si può iniziare a preparare lo strato successivo senza correre il rischio che si mescolino; in questo modo si riesce a preparare la torta in giornata.
Io ho preparato uno strato la mattina, uno dopo pranzo e uno nel tardo pomeriggio o la sera. Ho quindi messo le decorazioni in freezer in modo da sformarle il giorno dopo e decorarle prima di pranzo: le decorazioni sono piccole, congelano e scongelano velocemente.

Scrivo le dosi che ho usato io:
- cerchio da 22cm: 350gr di mousse per ogni strato;
cerchio da 20cm: 300gr di mousse per ogni strato.
Forse sono un po'altini, la prossima volta provo con meno mousse o cerchi più grandi.

Queste le dosi per due torte, un po' meno impegnative di quattro, ah ah ah. 
Una la si consuma entro tre/quattro giorni e l'altra va in freezer dove dura tre mesi circa.

Ingredienti:

Per lo strato al cioccolato fondente al 50% di cacao:
Latte 250gr
Tuorli 63gr
Zucchero semolato 63gr
Gelatina in fogli 4gr 
Panna fresca 250gr
Cioccolato fondente al 50% di cacao 250gr

Per lo strato al cioccolato al latte:
Latte 250gr
Tuorli 63gr
Zucchero semolato 63gr
Gelatina in fogli 5gr 
Panna fresca 250gr
Cioccolato al latte 250gr

Per lo strato al cioccolato bianco:
Latte 250gr
Tuorli 63gr
Zucchero semolato 63gr
Gelatina in fogli 5gr 
Panna fresca 250gr
Cioccolato bianco 250gr

martedì 4 gennaio 2022

Bavarese al cioccolato e amaretti

Bavarese al cioccolato e amaretti


Ingredienti:
Zucchero semolato 125gr
Tuorli 125gr
Panna fresca 500gr
Gelatina in fogli 12gr 
Cioccolato al latte 200gr
Amaretti 150gr

Preparazione:
Tritare gli amaretti piuttosto finemente e tenerli da parte.
Tritare il cioccolato piuttosto finemente e metterlo in una ciotola di vetro.
Ammollare la gelatina in acqua fredda e ghiaccio per circa 10 minuti.
In un pentolino a fondo spesso mettere il latte e portare ad ebollizione.
Mettete in una ciotola i tuorli, mescolarli con un frusta a mano, aggiungere lo zucchero semolato, mescolare nuovamente, senza montare. 
Aggiungere il latte bollente, poco alla volta, mescolando con una frusta a mano.
Versare il tutto in una pentola con fondo spesso, mettere sul fuoco e, mescolando continuamente con una spatola di silicone, portare a 85°C.
Filtrare la crema con un setaccino e versarla nel contenitore di vetro del cioccolato. Aggiungere la gelatina sgocciolata e strizzata e mescolare facendola fondere completamente. Mixare con un frullatore ad immersione per avere un composto omogeneo.
Aggiungere anche gli amaretti tritati e mixare nuovamente.
Raffreddare la crema fino a 25°C mescolando ogni tanto.
Aggiungere la panna semimontata e mescolare delicatamente.
Versare nei bicchierini, negli stampi di silicone o nei cerchi a seconda dell'uso.
Lasciar rassodare in frigorifero per 4/5 ore oppure conservare in freezer fino all'occorrenza. In questo caso scongelare la bavarese in frigorifero prima dell'utilizzo.

Note: questa bavarese l'ho ottenuta aggiungendo il cioccolato e gli amaretti alla bavarese alla vaniglia di Angelo Principe http://idolcettidimichela.blogspot.com/2017/08/bavarese-alla-vaniglia-di-angelo.html Ho diminuito la gelatina perché il cioccolato aiuta a rassodare.

lunedì 3 gennaio 2022

Crostata con mele e mincemeat


Crostata con mele e mincemeat

Dosi per una crostata di diametro 24 cm

Ingredienti:
Pasta frolla di Ernst Knam 380gr sotto e 150gr per la griglia e i decori, in tutto 530gr circa (averne a disposizione almeno 650gr sennò si lavora con difficoltà) http://idolcettidimichela.blogspot.com/2021/10/pasta-frolla-di-ernst-knam.html

Mele 600gr circa al netto degli scarti 
Zucchero semolato 60gr
Burro 30gr
Liquore alla vaniglia 40gr
Succo di limone 60gr


Biscotti secchi, o savoiardi 50gr

Uovo per spennellare

Preparazione:
Sbucciare le mele e togliere i torsoli, pesare 600gr circa di polpa netta, tagliarla a cubetti.
Mettere le mele in una padella con lo zucchero, il liquore, il burro e il succo di limone, cuocere a fiamma viva fino quando le mele sono asciutte e leggermente caramellate. Otto/dieci minuti sono sufficienti, non cuocerle di più perché sennò si spappolano. Per lo stesso motivo non mescolatele  ma fatele saltare nella pentola. Metterle in un piatto largo, aggiungere il mincemeat, mescolare poco e lasciar raffreddare completamente. 
Stendere la pasta frolla con il matterello usando due bacchette di legno per dare uno spessore uniforme, circa 5 mm.
Rivestire lo stampo per crostata da 24cm aiutandosi avvolgendo la pasta intorno al mattarello per poi srotolarla nello stampo.
Sbriciolare i biscotti e versare le briciole facendo uno strato omogeneo. aggiungere le mele con il mincemeat.
Stendere la restante pasta, spennellare di uovo il bordo della frolla, e decorare con strisce e fiorellini.
Pennellare la frolla con uovo sbattuto.
Infornare a 180°C per circa 50 minuti. Mettere nel ripiano medio basso del forno.
Sfornarla, e lasciarla raffreddare completamente prima di sformarla perché si rischia di romperla.

Note: ho usato le mele renette e si sono spappolate, la prossima volta proverò con un'altra varietà.
Invece dei biscotti secchi ho usato la base che uso per le bavaresi, l'avevo avanzata da un ritaglio. L'ho tostata e tritata.

I passaggi




domenica 2 gennaio 2022

Bavarese al cioccolato, amaretti e caffè



Bavarese al cioccolato, amaretti e caffè

Ingredienti:
Zucchero semolato 125gr
Tuorli 125gr
Panna fresca 500gr
Gelatina in fogli 12gr 
Cioccolato al latte 200gr
Amaretti 150gr
Caffè solubile 20gr

Preparazione:
Tritare gli amaretti piuttosto finemente e tenerli da parte.
Tritare il cioccolato piuttosto finemente e metterlo in una ciotola di vetro.
Ammollare la gelatina in acqua fredda e ghiaccio per circa 10 minuti.
In un pentolino a fondo spesso mettere il latte e portare ad ebollizione.
Mettete in una ciotola i tuorli, mescolarli con un frusta a mano, aggiungere lo zucchero semolato, mescolare nuovamente, senza montare. 
Aggiungere il latte bollente, poco alla volta, mescolando con una frusta a mano.
Versare il tutto in una pentola con fondo spesso, mettere sul fuoco e, mescolando continuamente con una spatola di silicone, portare a 85°C.
Filtrare la crema con un setaccino e versarla nel contenitore di vetro del cioccolato. Aggiungere la gelatina sgocciolata e strizzata e mescolare facendola fondere completamente. Mixare con un frullatore ad immersione per avere un composto omogeneo.
Aggiungere anche il caffè solubile e gli amaretti tritati e mixare nuovamente.
Raffreddare la crema fino a 25°C mescolando ogni tanto.
Aggiungere la panna semimontata e mescolare delicatamente.
Versare nei bicchierini, negli stampi di silicone o nei cerchi a seconda dell'uso.
Lasciar rassodare in frigorifero per 4/5 ore oppure conservare in freezer fino all'occorrenza. In questo caso scongelare la bavarese in frigorifero prima dell'utilizzo.

Note: questa bavarese l'ho ottenuta aggiungendo il cioccolato, gli amaretti e il caffè alla bavarese alla vaniglia di Angelo Principe http://idolcettidimichela.blogspot.com/2017/08/bavarese-alla-vaniglia-di-angelo.html Ho diminuito la gelatina perché il cioccolato aiuta a rassodare.

sabato 1 gennaio 2022

Cantucci new style


Cantucci new style

Ingredienti:
Farina “00” 500gr
Zucchero a velo 400gr
Albume 220gr
Mandorle grezze 215gr
Fichi secchi 215gr
Gocce di cioccolato 100gr
Burro 50gr
Cacao amaro 50gr
Lievito chimico per dolci 30gr
Sale dolce di Cervia 7gr
 
Preparazione:
Setacciare la farina con il lievito e il cacao.
Tostare leggermente le mandorle e farle raffreddare completamente, poi tagliarle a pezzi piuttosto grossi.
Tagliare anche i fichi, piuttosto finemente.
Mettere nella ciotola della planetaria l'albume, lo zucchero e il sale, mescolare con la foglia fino ad avere un composto omogeneo, senza montare. Aggiungete il burro e mescolare ancora. 
Aggiungere la farina con il lievito e il cacao e mescolare nuovamente, il minimo indispensabile ad avere un composto quasi omogeneo.
Aggiungere le mandorle, i fichi e le gocce di cioccolato.
Lasciar riposare l’impasto in frigorifero per almeno tre ore per far idratare il cacao e rendere l'impasto lavorabile. Io lo preparo anche il giorno primo.
Dividere l'impasto in parti da 300/250gr.
Infarinare il piano di lavoro e aiutandosi con le mani e una spatola fare dei filoncini di impasto, metterli subito su una teglia rivestita di carta forno, ben distanziati.
Cuocere in forno a 180°C per 25/30 minuti.
Togliere la teglia dal forno e lasciar raffreddare completamente i cilindri, poi tagliarli a losanghe o dritti.
Mettere i biscotti nuovamente sulla teglia, con la parte tagliata verso l’alto, e tostarli in forno a 150°C per 5-10 minuti circa, girarli dall’altro lato e tostarli nuovamente.
Il grado di tostatura può essere variato secondo i propri gusti personali, attenzione perché diventano duri velocemente ma poi con qualche giorno di riposo si ammorbidiscono un poco.
 
Note: questa ricetta l'ho presa qui https://coccoledidolcezza.blogspot.com/2013/12/cantucci-new-style.html , Cristina scrive che l'ha a sua volta presa dal libro "Cookies" di Omar Busi.
Ho fatto i filoncini da 400gr, erano un po' troppo grandi, la prossima volta provo 300gr o anche 250gr, come ho sopra indicato. 
Cristina consigliava di dimezzare il lievito, usa 15gr di lievito invece di 30gr. Io ho usato 15gr ma i bastoncini si sono gonfiati poco, la prossima volta uso tutto il lievito, 30gr, indicato da Busi.
Lasciar raffreddare completamente i filoncini prima di tagliarli sennò si rischia di romperli, ho voluto affrettare ma, come si vede dalla foto, ho fatto un disastro; allora ho aspettato il giorno dopo ed è andata molto meglio.
Ho fatto un taglio dritto invece che obliquo perché così ottengo biscotti più piccoli e, a mio gusto, più belli.
Ho adattato i tempi di cottura e tostatura all'uso di un forno casalingo.

Questi i passaggi