Crostata ciliegie e mandorle
Dosi
per una crostata di diametro 24 cm
Ingredienti:
Farina “00” 250gr
Mandorle in
polvere 60gr
Burro 150gr
Zucchero
semolato 50gr
Sale 1gr
Ciliegie
450gr (peso con il nocciolo)
Mandorle in
polvere 75gr
Uova 110gr
Farina “00” 15gr
Panna
fresca 120gr
Zucchero
semolato 50gr
Zucchero a
velo
Ciliegie
Preparazione.
Far fondere
il burro e farlo raffreddare, versarlo in una ciotola.
Unire il
sale, lo zucchero, le mandorle e mescolare bene.
Unire la
farina, tanta quanta ne serve per avere un composto morbido ma lavorabile,
potrebbe servirne un po’ meno.
Versare l’impasto
nello stampo da crostata con il fondo mobile, imburrato e infarinato, e pressarlo
fino a rivestire tutto lo stampo, facendo attenzione ai bordi.
Mettere in frigorifero
per almeno trenta minuti.
Rivestire l’interno
con un foglio di carta forno e riempirlo con fagioli o con gli appositi pesini
di alluminio.
Infornare a
175°C per 7/8 minuti circa, togliere la crostata dal forno, eliminare carta e
pesini e farla riposare per dieci minuti.
Denocciolare
le ciliegie e versarle nella base di pasta, facendo un solo strato.
Preparare
la crema mescolando le uova con la panna, lo zucchero, le mandorle e la farina;
versare il tutto sulle ciliegie.
Rimettere
la torta in forno per altri 40/50 minuti circa.
Sfornarla,
far raffreddare la crostata completamente prima di sformarla.
Decorare
con poco zucchero a velo e ciliegie a piacere.
Nota: la ricetta proviene da sito http://www.arabafeliceincucina.com/ , fonte inesauribile di
ispirazione. Grazie Stefania ;-)
Il titolo
vero della torta è “TARTE DI CILIEGIE E MANDORLE”.
Nella pasta
frolla ho avanzato 15gr di farina e le ciliegie denocciolate pesavano 415gr.
La base è
assolutamente divina, un gusto di mandorle eccezionale, molto friabile, si
scioglie in bocca; anche la lavorazione è facile e, particolare non secondario,
i bordi non scendono durante la cottura.
Un
consiglio: non fate torte più grandi di 24cm di diametro, la pasta è
friabilissima e molto fragile, rischiereste di romperla. Aspettate che sia
completamente fredda per sformarla.
Mi hai ricordato questa crostata che non faccio da un secolo...anche le ciliegie, come il mascarpone, sono merce rara dalle mie parti.
RispondiEliminaLa tua è perfetta!